C’è proprio bisogno di un partner per allenarsi nell’acroyoga?
In molti ci pongono questa domanda e la risposta è no e ora vi spieghiamo meglio perché.
Innanzitutto che cosa si intende con partner? Qualcuno ci chiede se è necessario che sia il proprio ragazzo o la propria ragazza, qualcun altro ci chiede come può fare per allenarsi visto che non ha un partner fisso con cui praticare.
Sicuramente avere un compagno di pratica aiuta, perché vi permette piano piano di conoscervi e calibrarvi secondo le esigenze di entrambi e sopratutto svilupperete un linguaggio, sia verbale che non, sempre più immediato ed efficiente. Se è già da un po’ che praticate vi sarete resi conto di quanto sia importante la comunicazione e di come non sempre sia possibile parlarsi o vedersi negli occhi.
Per chi fra voi ha il piacere di allenarsi con il proprio compagno o compagna di vita, vi sarete accorti di quanto ci sia da scoprire e da accettare. L’acroyoga di per sé è una pratica che porta a conoscersi sempre più profondamente ed aiuta a sviluppare fiducia e rispetto nelle altre persone. Se poi con la persona che avete di fronte c’è una relazione profonda come quella di coppia, beh allora il gioco si fa interessante!
Per esperienza possiamo dirvi che non è semplice separare quella che è la vostra relazione da quella che sarà la vostra pratica nell’acroyoga. In realtà possiamo anche dirvi che non ne varrebbe assolutamente la pena! Se è vero che potreste portarvi dietro le discussioni e i disagi che state vivendo assieme, è anche vero che si possono trovare nuove soluzioni e nuovi punti di vista!
A volte cambiare prospettiva è proprio ciò di cui abbiamo bisogno!
Ma come la mettiamo per chi proprio non ha nessuno con cui allenarsi? Potrebbe essere che tu viva in un paesino popolato di soli anziani, che tu sia in viaggio in un luogo in cui non conosci nessuno o semplicemente che qualche pandemia ti abbia costretto in casa.
Niente paura! L’acroyoga necessità di un corpo forte e snodato oltre che di un ottimo equilibrio!
Sia che tu ti trovi bene come base, sia che tu preferisca volare, ci sono una marea di esercizi che potrai fare in vista del tuo prossimo incontro con un acroyogi!
In linea generale si può dire che una base necessità di buona stabilità, radicamento e forza così da poter sostenere al meglio chi vola. Il flyer invece avrà bisogno di un’ottima propriocezione per potersi orientare nelle varie posizioni e di una grande tenuta muscolare, in modo da non spezzare la linea per nessun motivo!
Puoi lavorare su queste qualità seguendo delle lezioni di yoga, facendo degli allenamenti a circuito o allenandoti a corpo libero nei parchi attrezzati che sempre più si trovano in giro per il mondo. In questi ultimi due casi non dimenticarti dello stretching!
Nel caso in cui tu proprio non sappia da dove partire ti consigliamo di cercare qualcuno che ti possa assistere da vicino, come degli insegnanti di yoga o un personal trainer. Nel caso in cui non ti sia possibile puoi sempre ricorrere alla tecnologia e seguire delle lezioni online o utilizzare qualche applicazione di fitness. In fondo all’articolo troverai una lista di insegnanti, personal trainer e applicazioni che ti consigliamo.
Come lavorare sull’equilibrio e sulla propriocezione se non hai nessuno con cui praticare?
Puoi provare alcuni semplici esercizi come stare su un piede, fare le scale al contrario o eseguire movimenti semplici con gli occhi bendati. In questo modo darai la possibilità al tuo sistema nervoso di escludere la vista come punto di riferimento e attivare al massimo il sistema propriocettivo.
Vuoi spingerti oltre?
Inizia ad allenare la verticale! Non c’è esercizio migliore per allenare l’equilibrio e cambiare prospettiva in modo simile a come accade volando nell’acroyoga. Se non ci hai mai provato la costruirai passo passo, partendo da semplici inversioni come il corvo o la verticale sulla testa, per poi spostarti sulle mani ed iniziare a esplorare il mondo a testa in giù. Anche in questo caso il consiglio è di farti seguire da qualcuno che possa supportarti nelle varie fasi e far sì che l’apprendimento avvenga nel migliore dei modi, ovvero minimizzando i rischi e massimizzando i risultati!
Dai un’occhiata ai nostri corsi e scoprirai che ce ne è uno dedicato proprio alle verticali online!
Speriamo che questa lettura sia stata piacevole e sopratutto utile!
Un abbraccio
TI POTREBBERO AIUTARE:
Insegnanti di Yoga: Denise Dellagiacoma, Federica Amato.
Personal Trainer: Billy Minici, Filippo Granata, Stefano Gobbetti.
Applicazioni: Nike Training, 7Minute.