I RUOLI NELL’ACROYOGA

Acroyoga

Se sei all’inizio della tua pratica nell’acroyoga questo è l’articolo giusto per te! Cosa c’è di più fondamentale se non avere chiaro chi fa cosa? In questo articolo ti illustreremo i vari ruoli e ti daremo qualche consiglio per non commettere errori banali, ma che potrebbero compromettere tutto quanto. Avrai già capito che per fare una posa qualsiasi bisogna essere almeno in due, ma forse nessuno ti ha ancora detto che sarebbe molto meglio essere in tre! Perché in tre? Ora te lo spiego, ricapitoliamo:

BASE

La base è colei che poggia a terra, solitamente con la schiena o con i piedi, ma scoprirai che esistono svariati modi per sostenere il proprio flyer. Se decidi di rivestire questo ruolo immaginati di essere le radici e il tronco di un albero la cui chioma danzerà nel vento. Ciò di cui ci sarà bisogno sono sicurezza e stabilità: maggiore è la tranquillità che trasmette la base e più grandi saranno i risultati che raggiungerà la coppia.

La base da stabilità come le radici in un albero.

Principi fondamentali:

  • sfrutta il più possibile il tuo scheletro, non far fare ai muscoli ciò che possono fare le tue ossa
  • se sei schiena a terra, fai sii che tu lo sia davvero, non alzare il sacro o la tua schiena ne risentirà
  • mantieni il più possibile le linee perpendicolari al terreno
  • ogni movimento è morbido e accogliente
  • assicurati che il flyer abbia chiaro il prossimo movimento, non avere fretta!

FLYER

Ecco a voi chi danzerà nel vento come la chioma di un albero! Sicuramente è il ruolo più apprezzato dalle belle fanciulle, ma nemmeno i maschietti lo denigrano, anzi, sentirsi leggeri e sostenuti è il sogno di chiunque a prescindere dal suo aspetto o dalla sua età. Il flyer passerà il tempo nell’aria poggiando sulla base, anche qui, nei modi più svariati. Ciò di cui ci sarà bisogno sono una buona tenuta e un’ottima propriocezione: è importante che tu abbia chiari la disposizione e l’orientamento del tuo nell’aria. All’inizio vi sembrerà molto difficile, ma piano piano diverrà sempre più naturale.

Il flyer splende nella sua bellezza, come i fiori di questa chioma colorata.

Principi fondamentali:

  • sii il più leggero possibile! E non stiamo parlando di chili sulla bilancia, ma di attitudine nell’aria
  • fai in modo che i tuoi movimenti siano prevedibili
  • muoviti lentamente, sopratutto se non hai molta confidenza con la base o il movimento che state provando
  • assicurati che la base abbia chiaro il prossimo movimento, non avere fretta!

SPOTTER

Eccovi svelato il terzo ruolo fondamentale! Lo spotter è colui che si occupa di assistervi nel movimento e di mantenere alto il livello di sicurezza nella pratica. Avete presente quei giovani alberi che crescono in città sostenuti da alcuni pali di legno? Immaginatevi che arrivi una bufera e che quei paletti siano andati a fare due passi da un’altra parte. Tenete bene a mente questa immagine e fate in modo che non capiti mai!

Lo spotter è importantissimo ed è responsabile sia per il flyer che per la base. Chiaramente non vedrete sempre una terza persona durante la pratica di esercizi già conosciuti fra partner esperti, ma vi assicuriamo che qualsiasi insegnante che meriti questo nome pretenderà di avere uno spotter nel momento in cui ci si avvicini al limite della “confort zone”. Ciò di cui ci sarà bisogno saranno grande attenzione, reattività e comunicazione.

Lo spotter sostiene e da sicurezza, come in un abbraccio.

Principi fondamentali:

  • devi avere chiaro ciò che stanno per provare, se non conosci il movimento dillo ed evita che qualcuno si faccia del male
  • chiedi di che tipo di spotting hanno bisogno: te li spiegheremo fra pochissimo
  • rimani concentrato sui loro movimenti, non ti distrarre!
  • salva la testa ad ogni costo!
  • non bloccare braccia e gambe, quelle servono per tornare a terra in sicurezza
TIPI DI SPOTTING

Esistono principalmente 3 tipi di spotting:

  1. Spotting pesante: le tue mani sono salde sul flyer, lo accompagnano, lo sostengono, e se necessario, lo guidano per lo svolgimento dell’intera tecnica
  2. Spotting leggero: sarai molto vicino al flyer e manterrai il contatto per l’intera esecuzione, ma non aiuterai attivamente la transizione a meno che le cose non si mettano male
  3. Hot potato (patata bollente): le tue mani saranno vicine al flyer e pronte a intervenire quando necessario. In questo modo la coppia avrà la possibilità di capire se sono o meno in grado di fare quella posa o quella washing machine in autonomia.

Per il momento ti abbiamo dato parecchie informazioni, cerca di ricordare le cose fondamentali e pratica sempre in sicurezza!

Un abbraccio!

Sam e Luna

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